Musumeci Tuccio -Attore (Catania 1934 - ). Ha portato nel cabaret l'humor catanese. Cominciò con Baudo nel GAU (gruppo artistico universitario).
Specialista nella tipizzazione dei siciliani, ha interpretato nel 1967 allo Stabile L'arte di Giufà di Martoglio e Cronaca di un uomo di Giuseppe Fava. Accentua, sino ai limiti del paradosso, i caratteri tipici del catanese: anzitutto dunque il « gallismo» e, per riflesso, la « mascolinità ».
Di qui e arrivato, coerentemente, al Brancati di Don Giovanni involontario (1971 con Pino Caruso) e di Don Giovanni in Sicilia (1975 con Umberto Spadaro). Allo Stabile, della cui troupe fa parte, è apparso in primo piano nel Consiglio d'Egitto (di Sciascia) e in Pipino il breve e Berta la piedona (di Tony Cucchiara, 1978).
Predilige il cinema commerciale, con temi leggeri e divertenti. Tra i film che ha interpretato, Lo voglio maschio, Virilità, L'adolescente, La prima notte di. nozze, La ragazza del prete, Bello di mamma, La gatta da pelare, Teste di cuoio.
Inoltre ha avuto una parte in Mimi metallurgico ferito nell'onore della Wertmuller (1972). Con Pippo Pattavina ha inciso dischi (della serie Don Peppino e La famiglia Pappalardo) molto popolari, e lavora in teatro: « spalla » l'uno dell'altro.
Negli USA i suoi dischi e i suoi film hanno portato « una ventata di sicilianità ». Gli spettacoli teatrali piu importanti ai quali ha partecipato negli ultimi tempi sono Opera buffa, A ciascuno il suo e I Malavoglia.
Al contrario di altri comici, è gaio e divertente nella vita privata. Nel 1985, insieme con Tuitto Giardina, ha pubblicato (editore Tringale) un libro dal titolo C'era una volta, un divertente « collage » di quadri di vita quotidiana. |