Il
centro ricerche tradizioni popolari "Aulos" nasce nel 1995; fondatore
è il maestro Raimondo Catania, esperto ricercatore di tradizioni popolari della Sicilia di fine
' 800 e inizio ' 900.
Costituito da oltre venti elementi
( tra cantanti, musicisti, ballerini e figuranti ), il gruppo
tende a far conoscere gli usi e i costumi della nostra terra a
turisti ed appassionati, attraverso " la messa in scena " di momenti
peculiari dell'antica vita popolana.
Si tratta di rappresentazioni proposte
con canti, balli e musiche tipicamente folkloriche, eseguite con
i classici strumenti della tradizione siciliana - Friscalettu Tambureddu, Quartara, Marranzanu - accompagnati dai più consueti Fisarmonica, Chitarra, Mandolino
e Violino.
Le danze sia pure in una ricostruzione moderna, riprendono
movenze e temi di quelle più diffuse nel '700 e nell '800 tra
le classi borghesi popolari siciliane.
Il repertorio del gruppo attinge alla raccolta " Frontini " e al corpus di musiche popolari siciliane
del " Favara " per quanto concerne i
canti del ' 700 e ' 800, mentre si avvale della raccolta Calì ( famoso
autore di " E vui durmiti ancora ") per quanto riguarda
i canti del ' 900.
Il centro "Aulos"
pur essendo un'associazione giovane,vanta un prestigioso curriculum
internazionale; numerose, infatti,
sono le esperienze all'estero:
Luglio 97: partecipazione
al " Maltafest ",
nella settimana dedicata alle tradizioni popolari;
Gennaio
99: tourneè europea
che tocca Berlino ( Fiera Inter. dell'Agricoltura ), Francoforte, Monaco Lugano
e Milano;
Gennaio 2000: tourneè
che raggiunge ancora Berlino e poi Amsterdam, Bruxelles, Parigi, Ginevra e Torino;
Agosto 2006: partecipazione al "Festival Medievale di Sibiu" Romania.
Settembre 2007: partecipazione al "1° Festival Regionale" alle ciminiere di Catania.
Ottobre 2007: partecipazione alla rassegna folk "Gino Buonandi" a Castel di Sangro ( AQ)
Ottobre 2009: partecipazione al "2° Festival Regionale" a Viagrande (CT)
Diverse anche le partecipazioni televisive: " Insieme " ( Teletna 2001 ) ; "Mediterranea" (Telecolor 2002 e 2003 ).
Ed infine, varie sono le rappresentazioni teatrali,
sia in proprio che in collaborazione con altre compagnie.
La direzione artistica del centro "Aulos" è affidata al maestro
Raimondo Catania che, grazie alla sua esperienza
trentennale, ha saputo trasmettere ai ragazzi le tradizioni di
una civiltà e di un costume da non trascurare e da non dimenticare.
Fra l'altro ha trascritto una raccolta
di musiche per friscalettu e chitarra, che altrimenti
sarebbero andate perdute, ed un
metodo per "Friscalettu" unico
nel suo genere.
Infine l'associazione vanta
di aver realizzato nella propria sede un laboratorio artigianale dove
i ragazzi stessi si adoperano
in svariati lavori creativi che valorizzano la nostra sicilianità.
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